gatto CK altissimo – diarrea cronica – tenia

Buongiorno, avrei bisogno di un consiglio. Il mio veterinario prevede una biopsia laparotomica e prima di procedere vorrei avere conferma che sia proprio necessaria. Grazie mille per la disponibilità

Descrivo nel dettaglio la situazione:
5/02/2015 maschio adulto (4-5 anni) castrato, peso 4,4Kg. Provenienza gattile.
Le feci sono estremamente maleodoranti e consistenza poco solida. Feci di pulci nel pelo.

Stronghold 3 fiale date, a distanza di un mese una dall’altra
4 esami feci (di base) tutti negativi
enterofilus e cibo intestine per 20gg
puzza identica, consistenza migliorata

27/02/2015 felex vomitato (per 2 volte) e si decide di non dargliene più
sinfelex (antibiotico) tutto 6 gg
dal terzo giorno di antibiotico l???odore delle feci è nettamente migliorato e anche la consistenza è ok.
La puzza ricomincia dopo meno di una settimana anche se ha continuato enterofilus
Ha continuato crocchette intestine ma ha integrato con umido AlmoNature
prurito (sedere) e corsa costanti all’uscita dalla lettiera
vomito (acquetta, no cibo, no sangue) 3 volte in un mese

10/3/2015 prende pillola milbemax
31/3/2015 assume il richiamo pillola milbemax
nel frattempo sempre actinorm (fermenti) sostituiti a enterofilus perché più graditi
 

5/04/2015 ultimo stronghold, sostituzione cibo intestine con cibo almonature (crocchette e umido) perché la situazione è rientrata nella normalità.


A fine aprile ha ricominciato diarrea e puzza.
A inizio maggio vomita per 4 gg di seguito, nel vomito cibo intero (umido). Al vomito precede miagolio (dolorante). Altre volte ha vomitato solo succhi gastrici con erba gatta (senza miagolio).

[Nel frattempo notiamo una crosta nera sul naso che aumenta di larghezza e che a febbraio non era presente. Veterinaria dice che è una crosta. La gratta un po??? e cade il 13 maggio. Ricresce nel giro di 10 gg e ricade da sola. Va avanti così fino ad oggi]

Dieta monoproteica per 2 settimane (le prime due di maggio) per escludere problemi di allergia. Durante tutto maggio non vomita ma la diarrea continua (così come l???odore sgradevole).

5/5/2015 Vaccino antirabbia per ottenere passaporto (tutta la famiglia si deve trasferire all???estero).

15/05/2015 Il gatto inizia a non voler mangiare più actinorm e cibi monoproteici. Per evitare il digiuno vengono introdotti cibo e crocchette antiallergiche

25/05/2015 non vomita più da 10 gg (a parte una volta erba gatta). Mangia solo monoproteici e antiallergici.
In lettiera va sempre peggio (liquido). La frequenza in lettiera è 2 volte al giorno.

28/05/2015 ecografia (linfonodi ingrossati e “filo di erba” (???) nell’intestino) e analisi del sangue (risultati al link https://www.dropbox.com/sh/sqy4ntbf0i4c9da/AACNjILuGMELvGkls8jXJ4R9a?dl=0
( valori tutti sballati!)
Si dichiara non allergico ma gli viene dato cibo ???sensitive???.

02/06/2015 dopo una sedazione (per il lungo viaggio da affrontare dovuto al trasloco) fuoriescono dei vermi sottili e bianchi dal sedere. Il veterinario assiste e dice che è Tenia. Immediatamente viene iniettato Droncit.

5/06/2015 il gatto vomita cibo e un (forse) verme bianco di circa 4 cm. Nonostante non abbia pulci nel pelo gli viene dato spot-on frontline. Il cibo diventa ???intestine???, molto più gradito del ???sensitive???
6/6/2015 il gatto vomita nuovamente come il giorno prima con un altro verme (?) bianco.

9/06/2015  La diarrea non smette nonostante actinorm (che viene somministrato ma non in maniera costante perché il gatto non ne vuole più sapere).

 

Può essere tutto dovuto ad una tenia non debellata con milbemax al primo colpo? Come continuare e come far riprendere il micio? Che dieta bisogna seguire? Come si giustifica un CK 10 volte maggiore della norma? E’ proprio necessario/urgente una biopsia?

11/06/2015 vomita una palla di pelo con un po’ di cibo marrone (odore molto acido) e pezzettini bianchi/morbidi di circa 2mm, come del riso molto scotto (che non ha mangiato). Di cosa si tratta?

Durante l’ecografia del 28/05 (prima del doncit) si è pensato ad un “filo d’erba” nell’ultimo tratto dell’intestino. E’ possibile che si trattasse di tenia? Anche se non ho mai trovato i “chicchi di riso” nella sua cuccia o nella lettiera.

Quali sono i rischi dell’utilizzo di antibiotico e cortisone? sarebbe sbagliato somministrarglieli preventivamente evitando al gatto lo stress dell’esame così tanto invasivo (biopsia laparotomica)? 

Grazie mille, nuovamente, per la disponibilità. Distinti Saluti.

 

Risposta del 16 Giugno 2015
Con questo citologico capisco il motivo per cui i colleghi ti hanno consigliato la biopsia in laparotomia. Visto il sospetto di linfoma e vista la giovane età dell'animale si vuole eslcudere subito la patologia più grave. Partiamo dal presupposto che non ti posso dare una terapia senza visitare l'animale, il consiglio sul panacur è da valutare sempre con il tuo veterinario come anche la dieta ipoallergenica per almeno 1 mese e mezzo. Perchè solo lui può seguire bene l'animale. I risultati con la dieta dovresti averli nel giro di 1 mese circa, con l'antiparassitario nel giro di qualche giorno. Non entro nel merito dell'ecografia perchè non sono ecografista e quindi mi baso sul referto dei colleghi. Rimango a tua disposizione, Cordiali Saluti, Dr. Manuel Mastrelli
Risposta del 14 Giugno 2015

Grazie mille, capisco non si possa fare una diagnosi certa senza visitare il gatto. Grazie nuovamente  per i consigli e per la disponibilità.  Il gatto pesa 4,4kg e ha usato combatrin in gattile a dicembre 2014 e 2 compresse di milbemax (10 e 31 marzo 2015). Poi sembrava stare bene e ha vissuto in appartamento, non ha avuto altri richiami di sverminazioni.

Adesso, si può utilizzare Panacur anche se non sono trascorsi 20 gg dal droncit (2 Giugno)?

Dopo quanto tempo ci si deve aspettare una guarigione nel caso si trattasse di parassiti intestinali? Quale è la prima dieta consigliabile da associare al Panacur? Anche casalinga andrebbe bene. Ho già acquistato crocchette intestinal,  ipoallergeniche e monoproteiche! Su quale è preferibile fissare la dieta? E quale umido preferire? Un mese e mezzo di dieta ferrea farebbe iniziare a vedere dei risultati migliori in lettiera già dopo qualche settimana? 

Specifico che il gatto non appare minimamente sofferente, dormiglione ma se stuzzicato gioca e si fa coccolare, evaqua però 3 volte al gg con consistenza pari a zero.. praticamente liquido!

Al link inviato nel primo messaggio ci sono 3 analisi del sangue, le immagini della ecografia https://www.dropbox.com/sh/sqy4ntbf0i4c9da/AACNjILuGMELvGkls8jXJ4R9a?dl=0 

La eco (aggiunta adesso al link) dice:

Quadro us addominale caratterizzato da netta infiammazione del piccolo intestino soprattutto nel tratto digiunale terminale. Netta linfoadenomegalia meseraica soprattutto ileo ciecale. A livello colico si evidenzia una linearità iperecogena tesa a livello ascendente e trasverso. Reattività omentale diffusa. Eseguito agoaspirato linfonodale. Richiesta gastro duodeno colonoscopia con biopsie multiple e valutazione del contenuto colico.

mi domando se il corpo estraneo del tratto intestinale potesse essere solo al tenia riscontrata poi successivamente.

 

Il citologico dice:

Linfonodo meseraico, ottimo prelievo, si osservano elementi prevalenti di media taglia e più rari piccoli linfociti e plasmacellule. Non rilevati agenti eziologici di sorta.

Diagnosi: quadro riferibile a prelievo da linfonodo ancora reattivo, possibile forma associata a ibd o linfoma debuttante. 

 

ogni ulteriore consiglio è molto gradito.

grazie

cordiali saluti

Risposta del 14 Giugno 2015
Ciao marilena, la situazione è molto complessa perchè già sono state fatte tante cose. La diarrea nel gatto è principalmente causata da parassiti e da intolleranza alimentare. Solitamente noi iniziamo con una sverminazione con Febendazolo per 5 giorni per essere sicuri che la sverminazione sia efficace(chiedi informazioni al tuo vet, perchè mi sembra che tra tutti gli antiparassitari non è mai stato utilizzato). A questo punto viene fatto un cambio alimentare che deve essere molto rigido!!! Non si può mischiare monoproteici, ipoallergenici o qualsiasi altra cosa, bisogna decidere quell'alimento e andare avanti per almeno 1 mese e mezzo ed essere molto costanti e precisi. Dall' ecografia addominale sono stati mai valutati i linfonodi intestinali e lo spessore della mucosa gastro-intestinale, era tutto normale? Potrebbe essere importante e quindi mi farebbe propendere per la biopsia laparotomica. Un gatto cosi giovane fare cortisone preventivo senza avere una diagnosi certa è molto azzardato. Capirai anche che senza visitare l'animale non è molto semplice consigliarti. Non mi esprimo quindi sul fatto se ci sia bisogno o meno di fare la biopsia perchè purtroppo non ho visitato l'animale e sicuramente i colleghi hanno tutte le ragioni per pensare a questo passo diagnostico. Tienici aggiornati, Cordiali Saluti, Dr. Manuel Mastrelli
Risposta del 12 Giugno 2015
salve, ha qualche novità per me? grazie mille cordiali saluti
Risposta del 10 Giugno 2015
Ciao marilena domani ne parlo un attimo con il nostro gastroenterologo e ti faccio sapere prima possibile. Il fatto che vomiti vermi dopo la somministrazione del droncit ci può stare a causa della grande infestazione che aveva. Ci aggiorniamo, Cordiali Saluti, Dr. Manuel Mastrelli