Gatto con terza palpebra e più mogio

Buongiorno,

scrivo in merito ad un problema che sta vivendo un mio gatto maschio (castrato e vaccinato con trivalente) di un anno.
Circa tre settimane fa ho notato la comparsa della terza palpebra in uno dei due occhi e qualche giorno dopo un calo dell’appetito (il gatto è sempre stato un mangione che andava anche nei piattini degli altri mici e, invece, piano piano faceva sempre più fatica a mangiare le sue cose). Lo ho portato dal veterinario che mi ha detto che il gatto stava benissimo e mi ha prescritto dell’esomeprazolo ritenendo che il micio non mangiasse per acidità di stomaco. Il giorno successivo il gatto non solo non mangiava, ma si nascondeva in angoli bui della casa, sotto i mobili o negli armadi. Lo ho riportato immediatamente dal veterinario che lo ha tenuto per tre giorni sotto flebo visto che il micio si rifiutava di mangiare qualsiasi cosa e gli sono stati fatti vari esami, nell’ordine:

  • controllo dell’occhio con soluzione fluorescente per vedere che non ci fossero danni non visibili ad occhio nudo
  • esami del sangue (valori ok)
  • esame per FIV e Felv (negativi)
  • rx toracica
  • ecografia toracica

Gli esami non hanno riscontrato nulla di strano e quindi il veterinario mi ha prospettato la FIP e mi ha rimandato il gatto a casa per vedere se in un ambiente familiare avrebbe riiniziato a mangiare. Sottolineo che presso il veterinario ha avuto per due giorni la febbre alta e che ha preso antibiotico e antinfiammatorio. Tornato a casa il gatto ha ripreso subito a mangiare e dopo qualche giorno la terza palpebra non era più visibile. Al telefono il veterinario mi ha detto che probabilmente si è trattato di una forma virale pesante.

Ieri (quindi a distanza di circa una settimana dal rientro a casa del gatto) mi sono accorta che è ricomparsa la terza palpebra e per quanto mangi, mi sembra di avere notato un calo dell’appetito nel micio e mi pare che faccia quasi fatica a masticare (tiene il boccone più a lungo degli altri mici in bocca prima di passare al pezzo di carne o croccantino successivo). Questa situazione mi preoccupa perché non so cosa potrebbe avere il gatto e sono molto spaventata dalla possibilità di FIP. Riporterò il micio dal veterinario, ma mi piacerebbe avere un parere anche di un altro esperto su cosa potrebbe essere la causa del suo problema.

Risposta del 30 Luglio 2019

A quel punto potrebbe essere un problema locale dell??occhio più che un problema sistemico, altrimenti non sarebbe rientrata la situazione.

Risposta del 29 Luglio 2019

Buongiorno, 

l??ecografia addominale non ha riscontrato niente di strano e mi è stato detto che forse il gatto ha avuto una reazione al LEN che gli ho somministrato per sverminarlo (ma glielo ho dato dopo la comparsa della terza palpebra e i primi sintomi di inappetenza). Aggiungo che un giorno che ha fatto le feci in casa (é un gatto che vive sia in casa, che fuori), ho visto che erano ??molto leggere? e di colore beige, lo stesso colore della sabbia. Il veterinario mi ha detto che poteva essere dovuto ad un mal assorbimento intestinale e mi è stato consigliato di tenere il gatto sotto controllo per qualche giorno per vedere come evolveva la situazione controllando sempre che il gatto mangiasse, bevesse e andasse di corpo facendo feci ??normali?.

Sabato il micio aveva l??occhio gonfio e rosso; portato da un secondo veterinario, mi è stato prescritto Baytril e Colbiocin per via topica. Ora l??occhio del gatto va meglio, la terza palpebra non è più visibile, le feci sono normali e il gatto mi sembra essere tornato ad avere più appetito. Non riesco a capire però cosa possa avere avuto e sono preoccupata che possa tornargli...

Risposta del 28 Luglio 2019

Ciao Ambra, sicuramente la situazione è molto difficile da seguire a distanza, la terza palpebra è associata infatti a qualsiasi malessere abbia l??animale, da una semplice infezione intestinale a patologie più gravi come ad esempio la FIP. Certo se ha tutti gli esami negativi è difficile ipotizzare qualcosa. Alcuni gatti soffrono di triadite, cioè di un infiammazione di fegato, pancreas e colecisti. Andrebbe però valutati questi organi con un ecografia addominale.

Tienimi aggiornato,

Saluti,