Lo Staffordshire Bull Terrier è una razza molto diffusa nel nostro paese, contiamo migliaia di esemplari in Italia. La sua possente forma fisica e la sua dedizione all?attività fisica lo rendono un ottima scelta come cane da lavoro. La sua vita media varia tra i 12 ed i 14 anni, sono cani molto resistenti e le patologie genetiche più comuni della razza non sono molte.

In questo articolo andremo ad elencare le malattie a cui lo Staffordshire Bull Terrier può andare incontro. Tra queste annoveriamo:

  • Patologie Ortopediche;
  • Patologie Genetiche;
  • Altre patologie.

STAFFORDSHIRE BULL TERRIER: PATOLOGIE ORTOPEDICHE

Essendo un cane voto all’attività fisica la prima cosa da conoscere sono dal mio punto di vista le patologie ortopediche. Tra queste malattie conosciamo:

  • Displasia dell’anca;
  • Lussazione di rotula;
  • Lussazione congenita di gomito;
  • Malattia dei sesamoidi;
  • OCD di garretto;
  • Rottura del legamento crociato craniale;

La displasia dell’anca è la prima causa di zoppia dell’arto posteriore nel cane, seguita subito dopo dalla rottura del legamento crociato craniale. E’ una patologie multifattoriale, cioè causata da diversi fattori: genetici, nutrizionali ed ambientali. Per questo motivo è fondamentale eseguire una corretta prevenzione tramite uno studio radiografico giovanile intorno ai 4-5 mesi di età per valutare la predisposizione alla patologia del soggetto. A 12 mesi, invece, può essere eseguita una radiografia ufficiale per confermare il buono o cattivo stato dell’articolazione coxofemorale. Eseguendo questi esami prima dell’accoppiamento si cerca di non far riprodurre i soggetti portatori del problema.

La lussazione della rotula, in questa razza, può essere sia laterale che mediale. Il grado di gravità della patologia viene espresso in numeri e può andare dal 1° al 4° grado. Il primo grado ci indica la situazione migliore, in questo caso la rotula è sempre in posizione, ma attraverso la manipolazione riusciamo a lussarla e riposizionarla correttamente. Mentre nel quarto grado la rotula è sempre fuori sede, ed anche effettuando la corretta manipolazione non riusciamo a farla tornare nella sua posizione corretta. La lussazione di rotula sembra essere dovuta ad un non corretto allineamento di femore e tibia, che andrebbe valutato tramite esame radiografico completo.

La lussazione congenita del gomito, è una patologia ortopedica abbastanza rara ed è caratterizzata da un non corretto allineamento dell’articolazione omero-radio-ulnare. La sua trasmissione sembra essere completamente di natura genetica, anche se la patologia è ancora molto dibattuta. La lussazione congenita del gomito può essere di due tipi:

  • Tipo 1: il rapporto tra omero-radio-ulna è alterato con l’ulna ruotata internamente, con l’incisura semilunare ed il processo anconeo disarticolati (taglie piccole);
  • Tipo 2: i rapporti tra omero-ulna sono mantenuti, mentre il radio è dislocato letaralmente (tutte le taglie).

La malattia si manifesta fin dalla nascita o nelle prime settimane di vita, con zoppia dell’arto anteriore senza che l’animale abbia subito un particolare trauma. L’esame radiografico permette di confermare il sospetto diagnostico.

La malattia dei sesamoidi è una patologia degenerativa dei sesamoidi di “mano e piede” che ne causa la loro frammentazione. Non si conosce ancora la causa, si sospettano disturbi di circolo, traumi funzionale oppure OCD. La razza più colpita è sicuramente il Rottweiler ma anche lo Staffordshire Bull Terrier ne può essere affetto. Spesso questa patologia è asintomatica, un reperto occasionale, difficile che il cane possa zoppicare per questa malattia, è quindi necessario approfondire la ricerca su altre patologie che colpiscono lo stesso arto coinvolto nella zoppia.

L’OCD di garretto è un patologia ortopedica che colpisce l’articolazione tibio-tarsica (parte terminale dell’arto posteriore). Una volta si riteneva una patologia rara, oggi ne vediamo sempre più frequentemente. La malattia causa il distacco di un frammento cartilagineo a carico della porzione caudale mediale articolare dell’astragalo, causando nel tempo l’instaurarsi di un processo degenerativo ostreartrosico. Purtroppo l’origine di questa patologia è ancora molto incerta, anche in questo caso si parla di malattia multifattoriale e vengono prese in considerazione cause nutrizionali, genetiche, fattori ormonali, rapida crescita e traumi.

La rottura del legamento crociato craniale è la seconda causa di zoppia dell’arto posteriore nel cane, subito dopo la displasia dell’anca, anche se negli ultimi anni questo trand sta piano piano cambiando. A differenza dell’uomo, nel cane, la rottura del legamento crociato craniale non è quasi mai traumatica, ma spesso si verifica a seguito di continue sollecitazione del legamento crociato causate da un eccessiva inclinazione del piatto tibiale. Fortunatamente oggi abbiamo degli interventi chirurgici all’avanguardia che ci consentono di ripristinare la funzionalità dell’arto quasi al 100%, stiamo parlando della TPLO. Attraverso questo intervento viene modificata l’inclinazione del piatto tibiale, rendendo praticamente superflua la presenza del crociato.

STAFFORDSHIRE BULL TERRIER: PATOLOGIE GENETICHE

Le patologie che possiamo indagare tramite test genetici prima dell’accoppiamento e quindi impedire la trasmissione della malattia sono:

  • Cataratta ereditaria;
  • Aciduria L2 Idrossiglutaria – L2HGA;

La Cataratta ereditaria è, come dice la parola stessa, una patologia a carattere genetico e per questo motivo, grazie ai mezzi che ci mettono a disposizione alcuni laboratori italiani ed europei, è possibile testare i genitori prima dell’accoppiamento per valutare se sono entrambi portatori di questa condizione. La cataratta ereditaria causa una progressiva opacizzazione bilaterale del cristallino, struttura presente all’interno del sistema oculare del nostro cane, causando in questo modo la perdita totale della vista. Purtroppo questa patologia si manifesta in giovane età, infatti non è presente alla nascita del cucciolo, ma può comparire dopo poche settimane o mesi di vita, fino ad arrivare alla completa cecità tra i 2 e i 3 anni di vita.

La mutazione che causa la patologia è stata da poco identificata dall’Animal Healt trust in Inghilterra ed è stato così possibile creare un test specifico. Nel caso accoppiaste dei soggetti portatori, con animali sani o malati queste sarebbero le probabilità di nascita di soggetti malati.

Se volete eseguire il test per sapere se il vostro cane è portatore del gene che causa la cataratta ereditaria, rivolgetevi al vostro veterinario che effettuerà un prelievo di sangue ed invierà il campione ad un laboratorio attrezzato.

L’aciduria L2 idrossiglutaria o L2HGA è un disturbo neurometabolico che causa crisi epilettiche, andatura vacillante (atassia), tremori e crampi muscolari (specialmente di schiena e gambe), demenza e comportamento alterato. La patologia è causata da una mancata distruzione e conseguente accumulo dell’acido L2 idrossiglutarico nel liquido cefalo rachidiano, nel plasma e nelle urine. I sintomi si iniziano a manifestare tra i 6 e i 12 mesi di età. E’ possibile eseguire anche in questo caso un test genetico per escludere, prima dell’accoppiamento, che il nostro cane sia portatore della patologia. Non colpisce solo lo Staffordshire bull terrier ma anche altre razze.

STAFFORDSHIRE BULL TERRIER: ALTRE PATOLOGIE

Negli ultimi anni sempre più Staffordshire bull terrier presentano una classica patologia degli animali brachicefali:

  • La sindrome brachicefalica;

A differenza di Bulldog inglesi, Carlini, Bouledogue francesi, lo Staffordshire Bull Terrier non ha il cranio corto come i suoi “cugini” ma i soggetti affetti da tale patologia sono in aumento.

La sindrome brachicefalica (BAOS) è una sindrome ostruttiva delle vie aeree superiori, causata dalla conformazione del cranio degli animali colpiti. E’ caratterizzata da diversi problemi che insieme causano appunto questa sindrome, tra questi abbiamo:

  • Stenosi delle narici;
  • Palato molle allungato ed ispessito;
  • Trachea ipoplasica;

L’insieme di queste situazioni porta successivamente ad un collasso laringeo(la vera causa della manifestazione della sintomatologia in questi animali), per questo motivo è molto importante effettuare la stadiazione  per la BAOS il prima possibile, prima che ci siano delle complicazioni dal quale si può difficilmente tornare indietro. Nei casi più gravi è possibile riscontrare anche l’eversione dei sacculi laringei.

Dal punto di vista sintomatico la sindrome brachicefalica può causare dalla semplice difficoltà respiratoria sub-clinica (spesso ignorata dai proprietari) ad una grave dispnea. Questo aggravamento improvviso si manifesta solitamente in concomitanza ad esercizi fisici durante il periodo estivo, momento in cui le temperature ambientali si alzano molto.

La stadiazione della BAOS viene eseguita mediante esame endoscopico e la terapia è prettamente di tipo chirurgico, tramite l’allargamento delle narici (per la stenosi), l’ablazione del palato molle allungato e nei casi più gravi l’asportazione dei sacculi laringei. Se si interviene in maniera rapida è possibile ottenere una vita molto dignitosa per questi animali, d’altro canto se non si interviene precocemente c’è il rischio di trovarsi in una situazione molto più grave.