Una gravidanza indesiderata nel cane è un evento che spesso capita durante l’attività di un medico veterinario, alcune volte addirittura il proprietario non sa neanche che il proprio cane sia rimasto incinta. Questo perchè alcuni cani vengono lasciati durante il giorno in giardino e, per quanto possa essere alta una rete, ci sarà sempre un meticcio che riuscirà a superarla. Quindi se vivete in campagna e avete una cagna in calore è il caso di porre delle attenzioni in più durante questo periodo.

Ma cosa possiamo fare in questi casi? Ve lo spiegherò all’interno di questo articolo.

Gravidanza indesiderata nel cane: come prevenirla?

I sistemi a nostra disposizione per prevenire una gravidanza indesiderata nel cane sono principalmente due:

  • Evitare il contatto con cani maschi durante il periodo del calore;
  • Sterilizzare la cagnolina

Per evitare il contatto con cani maschi della nostra cagnolina ed evitare una gravidanza indesiderata, la cosa più sensata da fare è quella di chiuderla all’interno della nostra abitazione ed eseguire degli incontri controllati con gli altri maschi, evitando in questo modo il meccanismo fondamentale con cui avviene una fecondazione, cioè l’accoppiamento.

Un altro sistema di prevenzione è sicuramente la sterilizzazione. Questa può essere chirurgica oppure medica, in entrambi i casi si impedisce alla cagnolina di andare in calore e liberare ovuli da fecondare. E’ sicuramente il sistema più efficace ed anche quello che porta altri benefici positivi, è il sistema maggiormente impiegato per il controllo delle nascite tra gli animali randagi.

Ok, abbiamo cercato di prevenire l’accoppiamento ma un giorno siamo tornati a casa e abbiamo visto il “fattaccio”, cosa possiamo fare adesso?

gravidanza_indesiderata

gravidanza_indesiderata

Gravidanza indesiderata nel cane: cosa fare?

Ci sono principalmente quattro cose da fare quando una cagnolina ha una gravidanza indesiderata e sono:

  • Somministrare una terapia abortigena pochi giorni dopo l’accoppiamento
  • Aspettare almeno 15 giorni dall’accoppiamento per verificare la reale presenza dei feti e quindi eseguire un aborto certo
  • Valutare la sterilizzazione nella prima parte della gravidanza
  • Portare a termine la gravidanza.

Naturalmente l’interruzione della gravidanza è un evento a cui nessuno vorrebbe mai partecipare, ma spesso è la soluzione che permette di non avere ulteriori cani randagi. Infatti alcune persone portano a termine la gravidanza e quando non riescono a dare via i cuccioli li abbandonano per strada, in questi casi l’interruzione di gravidanza risulta essere la scelta più sensata.

La terapia abortigena, che consiste nella somministrazione di un farmaco per due giorni consecutivi(eseguita dal vostro medico veterinario), ha un efficacia vicina al 100% ed è ormai il metodo più utilizzato, avendo oggi pochissimi effetti collaterali. Dico vicina al 100% perchè mi sono successe alcune situazioni in cui la maggior parte dei feti regrediva ma qualcuno riusciva comunque ad arrivare al termine della gravidanza(sono casi comunque piuttosto rari). Per questo motivo è molto importante fare dei controlli ecografici periodici. Questa terapia può essere somministrata pochi giorni dopo l’accoppiamento, senza sapere se quest’ultimo ha avuto successo oppure dopo 15 giorni facendo un ecografia di controllo.

Alcuni proprietari scelgono la sterilizzazione durante la prima parte della gravidanza, questo permettere di interrompere la gravidanza e prevenire successivi accoppiamenti.

L’ultima possibilità è quella di portare a termine la gravidanza. Dopo un attenta riflessione dei costi e delle possibilità (spazi e qualità della vita) si decide di far nascere i cuccioli e regalarli a qualcuno che li accoglierà in famiglia oppure tenerli.

Se decidete per questa ultima possibilità, il consiglio è di leggere il nostro articolo:

GRAVIDANZA CANE: QUANTO DURA E COME AFFRONTARLA

Spero che questo articolo vi sia piaciuto, se volete potete seguirci tramite la nostra pagina Facebook.