Domanda del 23 Maggio 2013 nella categoria Cane
Salve, ho un bulldog francese di 1 anno e 3 mesi che da sempre ha mangiato pasta al sugo, carne a volontà, riso, patatine e non gli è mai successo niente. Da 5 mesi però soffre di dermatite, lo ho portato dal veterinario che mi ha detto che è dovuta dall’alimentazione sbagliata e mi ha detto di darli crocchette. Sinceramente io mi rifiuto di dargli le crocchette perchè io gli animali li voglio bene ma mai gli darò delle crocchette che non so cosa c’è veramente dentro.
Poi un cane abituato a mangiare così non mangierà mai le crocchette, infatti ho provato, ma non sono il tipo che lascia un cane senza mangiare un giorno per farli mangiare a forza quello che voglio io. Sinceramente penso che il cane abbia diritto di mangiare tutte le meglio cose che ovviamente possa mangiare. Per esempio io i dolci non li ho mai datti perchè so che è un veleno per loro… So anche che troppa carne pasta al sugo ecc fanno male ma non so come nutrirlo.
Volevo sapere se c’è un’ alternativa casalinga alle crocchette. Quindi volevo sapere quanti grammi di ogni ingrediente devo darli a pranzo e a cena. Vi ringrazio vivamente per avermi ascoltato e accetto qualsiasi vostra critica sul mio modo di pensare, che non cambierò mai.
Risposta del 26 Giugno 2013
Ciao, la cura è finita però non è ancora guarito. Abbiamo fatto le analisi del sangue e abbiamo trovato i globuli bianchi alti da cosa può dipendere? Può essere siano stati proprio quelli a causare la dermatite o è il contrario?
Questa dermatite prima o poi andrà via?
Risposta del 17 Giugno 2013
Ciao,
La somministrazione dell'antibiotico deve essere eseguita correttamente in modo da mantenere la giusta quantità di farmaco all'interno dell'organismo dell'animale. Un ritardo di 12 ore non ti va ad incidere più di tanto sull'efficacia della terapia, importante è che da adesso in avanti rispetti la corretta somministrazione del farmaco come prescritto dal veterinario.
Cordiali Saluti,
Dr. Manuel Mastrelli
Risposta del 16 Giugno 2013
Ciao, l'altro ieri ho portato il cane di nuovo a visita e il veterinario mi ha detto che ancora ha il rossore della dermatite quindi mi ha prescritto la gentamicina e betametasone, cortisone in pasticche e un antibiotico.
Ho seguito tutte le indicazioni però ho fatto un errore perchè sono estremamente impegnato con gli esami e non ci ho fatto caso. Invece di dopo 12 ore l'altra metà dell'antibiotico lo data dopo 24 ore... Succede qualcosa?
Grazie mille.
Risposta del 9 Giugno 2013
Ok,grazie.
Risposta del 31 Maggio 2013
La cosa più importante di tutti è che tu mantenga lo stesso alimento per tutta la durata del trattamento / diagnosi.
Dr. Manuel Mastrelli
Risposta del 30 Maggio 2013
Ieri notte ho provato a metterli al posto delle carote i piselli e il piatto lo ha mangiato tutto!!!
I piselli si possono dare? L'olio di oliva?
Risposta del 29 Maggio 2013
Si se il vaccino ormai non è stato più eseguito nei tempi stabiliti, bisogna ricominciare con le due somministrazioni distanziate di un mese e successivamente ripetere la vaccinazione annualmente, non ci sono problemi.
Per il cibo, devi evitare qualsiasi aggiunto anche il formaggio perchè altrimenti non riuscirai mai ad arrivare alla diagnosi. Come ti ho già detto non è facile abituare l'animale a mangiare determinate cose.
Cordiali Saluti,
Dr. Manuel Mastrelli
Risposta del 29 Maggio 2013
Ciao, quindi essendo passati 6 mesi bisogna ripetere i penultimi due per poi finire con l'ultimo? Il veterinario deve fare cosi, volevo sapere se va bene o no per avere più sicurezza nel portarlo a vaccinare.
Per quanto riguarda il cibo, io qualche volta gli metto l'olio di oliva e il formaggio grattugiato e lo mangia però mi è stato riferito che queste cose tutti i giorni non si devono dare quindi non saprei come fare...
Risposta del 28 Maggio 2013
Ciao e scusa il ritardo nella risposta.
Probabilmente più dell'alimentazione adesso hanno fatto effetto lo shampoo e la pomata. Purtroppo abituare i nostri animali a mangiare determinate cose non è sempre facile, dobbiamo cercare di trovare l'alimento più appetibile ed ogni soggetto è un caso a se.
Per quanto riguarda la vaccinazione la prassi ottimale sarebbe quella di ripetere la vaccinazione dopo 1 mese dalla prima somministrazione, nel caso in cui questa saltasse per qualsiasi motivo allora bisogna ripetere l'iter per avere il corretto effetto booster. A questo link puoi trovare uno dei nostri primi articoli sulla vaccinazione che forse potrebbero chiarirti le idee >> https://www.vetclick.it/la-vaccinazione-nel-cane/18
Non mi risultano problemi di malformazioni o simili causate dai vaccini negli animali.
Cordiali Saluti,
Dr. Manuel Mastrelli
Risposta del 26 Maggio 2013
Ciao, già da oggi ho visto i miglioramenti della nuova alimentazione. Il cane si è grattato solo una volta e il rossore è meno rispetto ai giorni in cui mangiava di tutto. Il veterinario mi ha prescritto oltre all'alimentazione uno shampoo e una crema per guarire il rossore nelle parti dove maggiormente è presente.
Il cane, purtroppo però, non mangia volontariamente le patate o il riso ma gli capita quando cerca la carne e la mangia.
Lascia sempre 2/4 di cibo, volevo sapere se è normale ed è questione di abitudine o bisogna invece cambiare qualcosa. Può essere perchè non gli piaccia più di tanto? Ovviamente se gli metto 1kg di carne lo mangierebbe tutto, perchè è una cosa che gli piace, ma devo rispettare le dosi che mi sono state riferito senno siamo punto a capo.
Poi volevo sapere un'altra cosa, se capita che il cane per problemi non abbia fatto l'ultimo vaccino da 6 mesi, è normale che debba fare di nuovo gli altri 2 prima dell'ultimo? Non è che possa causare danni al cane? Da poco ho sentito dire che ripetere i vaccini cause malformazioni e seri problemi agli animali e pure agli esseri umani.
Risposta del 26 Maggio 2013
Quando fai questo tipo di alimentazione per diagnosticare un eventuale dermatite allergica devi seguire attentamente quello che ti dice il veterinario. Quindi non puoi dare ne pane, ne un biscotto ne altro oltre quello che ti ha detto il medico, perchè potrebbe falsare l'interpretazione dei risultati.
Solitamente quando a noi capita un caso di dermatite allergica da alimentazione, facciamo dare come fonte proteica principale il pesce, il cavallo o il cervo, togliendo qualsiasi altro tipo di carne che essa sia maiale, bovino, tacchino o altro, accompagnato da patate e verdure. Lo scopo è quello di diagnosticare con certezza che ci troviamo di fronte ad una dermatite alimentare.
Dopo circa 40 giorni di dieta, i sintomi dovrebbero regredire. A questo punto si inizia ad inserire piano piano un alimento alla volta, cercando così di capire quale era la sostanza che creava problemi all'animale.
Le varie quantità dipendono dal peso dell'animale e dall'attività fisica che svolge.
Dr. Manuel Mastrelli
Risposta del 25 Maggio 2013
Ciao,
Oggi sono stato dal veterinario e mi ha scritto una dieta casalinga con i seguenti alimenti: carne bollita o pesce, riso bollito (risciacquato per togliere l'amido), e una carota bollita (però mi ha detto anche altre verdure). Come carne mi ha consigliato un po tutte tranne il maiale.
Abbiamo pesato il cane ed pesa 14 kg, mi ha detto quindi che per il peso di 14kg dovrebbe mangiare 500gr al giorno.
Poi ovviamente se dimagrisce devo aumentare se ingrassa diminuire.
Quello che volevo capire è un'altra cosa però... Ok devo darli 500 gr al giorno ma quanta porzione di carne, riso, verdura devo preparare ogni pasto?
Poi posso darli pane ? Di quanti giorni deve essere vecchio per poterlo dare?
Risposta del 24 Maggio 2013
Ciao,
La soluzione che ti ha suggerito il collega è la più sicura e completa, infatti le crocchette ipoallergeniche risultano essere perfettamente bilanciate in ogni componente. So che è difficile da capire ma è la scelta più giusta.
Comunque se vuoi continuare con la dieta casalinga puoi provare preparando all'animale pesce e patate. Ricordati però di non dare nessun altro alimento all'animale, ne biscotti, ne pezzetti di pane e nient'altro.
I primi miglioramenti per quanto riguarda la dermatite non saranno visibili prima di 30-40 giorni.
La dose precisa dovresti discuterla con il tuo veterinario per valutare il peso attuale dell'animale e il suo stato di nutrizione.
Se hai qualche altro dubbio rimaniamo a tua disposizione.
Cordiali Saluti,
Dr. Manuel Mastrelli