Sospetto forasacco nel polmone

Salve, ieri pomeriggio il mio cane, nel tentativo di prendere di corsa e con foga una pigna che avevo lanciato (me ne pento) potrebbe essere entrato in cotatto con un forasacco. Ha immediatamente cominciato a tossire, con conati di vomito come se volesse espellere qualcosa, ed è andato avanti in maniera intermittente fino ad oggi. Sono andato dal veretinario che mi ha detto che in caso di forasacco in trachea il cane avrebbe avuto una notevole alitosi. Su mia insistenza (Yuri tossisce spesso, ed ha cominciato a farlo proprio in quell’istante), ha sedato il mio cane ed ha ispezionato la trachea, senza andare oltre. Mi ha detto che ha trovato una laringo/faringite, dovuta probabilmente all’irritazione di terra o pollini ingeriti/inalati dal cane. Mi ha prescritto 7gg di amozicillina e cortisone.Io però ho paura che un eventuale forasacco possa essere arrivato in profondità, e che lui possa non essersene accorto, non avendo esplorato l’albero bronchiale. Lui mi ha detto di vedere come vanno le cose questa settimana, ma io ho tanta paura per il mio Yuri. Cosa devo fare?

Risposta del 2 Luglio 2018

Gentile dottoressa, oggi Yuri termina la settimana di antibiotico e cortisone, senza evidenti miglioramenti. La tosse continua. Ho parlato con la veterinaria riguardo i suoi consigli e mi ha detto che, sebbene faremo un eco, la comparsa improvvisa di tosse in un campo in questa stagione, è sentito il tipo di tosse intermittente, propende per una irritazione della trachea da agente esterno o, purtroppo, forasacco bronchiale. Lei non ha l'endoscopio flessibile, e neanche l'altro collega consultato. Pertanto dovranno chiedere ad uno specialista esterno, e potrebbe volerci più di una settimana. Nel frattempo dovrò prolungare la terapia antibiotica, aggiungendo normospor. Ho però paura che il corpo estraneo possa fare danni. Yuri è tutto sommato vitale.


Risposta del 28 Giugno 2018

Sarà fatto, e se per lei non è di troppo disturbo la terrò aggiornata per conoscere il suo parere. Grazie ancora e buona giornata.

Pietro.

Risposta del 28 Giugno 2018

Buongiorno la rx non è utile in questo caso, si può provare con ecografia o con diagnostiche avanzate come tac o rm. 

Lo farei controllare anche per il cuore comunque (visita ecocardio)

saluti

Risposta del 28 Giugno 2018

Certamente dottoressa, sarebbe stato meglio, avendo già sedato il cane. Purtroppo il veterinario aveva a disposizione uno strumento rigido,  di circa 11 cm, che gli ha permesso di esplorare la trachea ma non di andare oltre. Oggi la tosse sembrava leggermente attenuata. Se sta fermo e buono non tende a tossire, mentre quando si "agita" (tipo se vuole giocare) tende a ricomparire. Non è inappetente o abbattuto. Io proseguo con la terapia, che tra l'altro lui assume senza problemi. A terapia terminata andrò a controllo e magari chiederò al veterinario come fare per eseguire questo esame. La veterinaria mi ha detto di avere uno strumento rigido di 17 cm, magari con questo riesce ad andare un pò oltre.... Qualora non fosse possibile effettuare la broncoscopia,una eventuale RX potrebbe individuare il corpo estraneo?  Mi scusi se pongo tante domande. La ringrazio di cuore.

Risposta del 28 Giugno 2018

Buongiorno

io la broncoscopia l avrei fatta subito ma qualche giorno in più non cambia molto

saluti

Risposta del 27 Giugno 2018
Grazie mille, è stata gentilissima. Quindi sostanzialmente conferma che non esiste un rischio vita imminente, e che possiamo aspettare la fine della terapia e valutare la broncoscopia come mi è stato detto. 
Risposta del 27 Giugno 2018

Buonasera

se si tratta di un forasacco inalato si può provare a fare la broncoscopia (ovviamente prima di anestetizzare il cane si fanno tutte le indagini ematologiche e cardiologiche per accertarne lo stato di salute) e andare a vedere visivamente il problema. I forasacchi possono essere tolti a livello polmonare anche a distanza di mesi dall'inalazione,

Spero di esserle stata di aiuto 

saluti

Risposta del 27 Giugno 2018
Il mio cane ha 9 anni, un meticcio. Prima di questo episodio, ossia prima che afferrasse la pigna con una certa foga, non aveva tosse, non credo di averlo mai sentito tossire...è cominciata in quel momento specifico, da qui la mia preoccupazione. Ieri ho sentito telefonicamente una seconda veterinaria, la quale mi ha detto che non è da escludere il forasacco nel polmone, ma neanche una tosse dovuta ad una irritazione della laringe e della trachea dovuta ad un corpo estraneo che, sebbene espulso, possa aver causato l'irritazione vista dal primo veterinario. Mi ha detto di continuare la terapia prescritta dal primo veterinario e successivamente portarlo a visita per valutare l'evoluzione. Lei ha un broncoscopio rigido di 17 cm, con il quale dovrebbe effettuare l'indagine a terapia conclusa. Ora mi chiedo, qualora si trattasse di un forasacco finito in un polmone, è possibile aspettare 7 giorni che finisca la terapia? E poi, mi perdoni per la seconda domanda, dopo quanto è possibile sedare nuovamente il cane? Grazie di cuore, sono davvero preoccupato. Voi capite benissimo il legame che si crea con i nostri amici...
Risposta del 27 Giugno 2018
Il mio cane ha 9 anni, un meticcio. Prima di questo episodio, ossia prima che afferrasse la pigna con una certa foga, non aveva tosse, non credo di averlo mai sentito tossire...è cominciata in quel momento specifico, da qui la mia preoccupazione. Ieri ho sentito telefonicamente una seconda veterinaria, la quale mi ha detto che non è da escludere il forasacco nel polmone, ma neanche una tosse dovuta ad una irritazione della laringe e della trachea dovuta ad un corpo estraneo che, sebbene espulso, possa aver causato l'irritazione vista dal primo veterinario. Mi ha detto di continuare la terapia prescritta dal primo veterinario e successivamente portarlo a visita per valutare l'evoluzione. Lei ha un broncoscopio rigido di 17 cm, con il quale dovrebbe effettuare l'indagine a terapia conclusa. Ora mi chiedo, qualora si trattasse di un forasacco finito in un polmone, è possibile aspettare 7 giorni che finisca la terapia? E poi, mi perdoni per la seconda domanda, dopo quanto è possibile sedare nuovamente il cane? Grazie di cuore, sono davvero preoccupato. Voi capite benissimo il legame che si crea con i nostri amici...
Risposta del 26 Giugno 2018

Buonasera

quanti anni ha il suo cane? Da quello che descrive io escluderei anche altre cause della tosse, ad esempio che si tratti di una tosse cardiogena (dovuta appunto a problemi al cuore) oppure di un problema di natura batterica (come ad esempio la "tosse dei canili" causata da un batterio che si chiama Bordetella). 
Per il resto sono assolutamente d'accordo con il collega solamente che aggiungerei alla terapia una protezione per lo stomaco (per via del cortisone) e comunque prima escluderei le cause citate sopra. 
mi tenga aggiornata

saluti