Buonasera Dottore,
Aggiorno la situazione dopo quasi un mese:
Dopo aver girato diversi altri veterinari la diagnosi è stata di carcinoma mammario infiammatorio.
Questo il risultato dell’esame citologico:
– Giungono 3 preparati con elevata cellularità e buona conservazione della morfologia cellulare. Fondo basofilo particolato, proteinaceo-necrotico, debolmente ematico. Presenti aggregati discoesi bi-/tridimensionali, talora con disposizione microacinare, di cellule rotondeggianti/poligonali, caratterizzate da marcata anisomacrocitosi ed anisomacrocariosi, a citoplasma basofilo e con frequenti aspetti di metaplasia squamosa. I nuclei sono irregolarmente rotondi/ovali, dalla cromatina grossolana e nucleolati con macronucleoli. Non rare cellule bi-/multinucleate con quadri di molding nucleare. Atipie citologiche di grado elevato. Sparsi macrofagi attivati associati ad occasionali neutrofili segmentati completano il quadro citologico. COMMENTO: quadro citologico compatibile con neoplasia epiteliale maligna di alto grado. Gli aspetti citomorfologici riscontrati associati all’aspetto clinico della lesione, sono suggestivi di carcinoma mammario infiammatorio.
Con una diagnosi del genere ci hanno ovviamente sconsigliato l’operazione.
Il cane però nonostante sia passato così tanto tempo è comunque energico e mangia e beve come sempre, anche se ho letto che generalmente questo tipo di tumore ammazzi in 30 giorni.
Le chiedo quindi è possibile che possa essere qualcos’altro? Magari una mastite profonda? Anche perchè al momento del prelievo per l’esame citologico, dalla mammella è iniziato a schizzare pus ovunque e non ho ben capito se sia una cosa normale in questi casi.
C’è qualcos’altro che possiamo fare secondo lei, o dobbiamo semplicemente rassegnarci..
Il veterinario ci ha prescritto il piroxicam fino a che il cane ce la fa ad andare avanti.