Risposta domanda 12288

Buongiorno dottoressa.

Gli esami risalgono alla fine di maggio, mi avevano detto dei globuli bianchi ma non me ne hanno parlato come una cosa preoccupante. Lunedì abbiamo rifatto gli esami un po’ più completi, mi hanno detto che non sono perfettissimi che hanno qualche indicazione di una infiammazione in corso ma nulla di preciso da poter dire cos’è, e comunque sempre nulla di preoccupante, mi hanno parlato di un valore riguardante i reni che il limite del range è 65 e il micio ha 67. Appena li avrò sotto mano glieli manderò. Abbiamo anche ripetuto l’ecografia (fatta da un vet diverso) che dice di non aver visto nemmeno più i linfonodi grossi. 

Il micio dopo aver iniziato le terapie andava regolarmente al bagno e sia feci che pipì erano normali. Dopo che ha avuto quell’episodio di febbre alta ho deciso di sospendere i trattamenti e lasciarlo tranquillo in quanto mi sono convinta che, lui essendo tutto sommato un micio “selvatico” che non è abituato a vedere e stare a contatto con persone se non noi 2padroni, soffrisse molto più del dovuto il fatto di stare chiuso in casa ed andare tutti i giorni in ambulatorio. Da quel momento ho notato un miglioramento mangia di più ed ha iniziato a mangiare ogni tanto anche cibo umido ed è anche aumentato un po’ di peso. 

So che non ha molti riferimenti ma, secondo lei è possibile che il febbrone è stato il momento di apice di questa infiammazione e che ora si stia riprendendo?