Salve Dottoressa e grazie mille per la celerissima risposta,
il pappagallo è vispo, mangia, le uniche cose che forse sono degne di nota sono il fatto che si gratta assiduamente con la zampetta e sporadici starnuti. Perde una certa quantità di piume ma non credo in misura anormale, prima dei trattamenti aveva una piccola zona dierto la nuca in cui erano rimaste solo le rachidi delle piume, ma quella, nel frattempo, si è rinfoltita. Le feci sono tocchetti verdognoli con screziature bianche, inizialmente, prima di qualunque trattamento, erano più delle “frittatine” (scusi, non sò come altro descriverle), ignoro se si tratti di un cambiamento dipendente dai farmaci o dovuto ad una modifica della dieta da quando è con me. Gli dò un mix di semi per pappagallini ondulati arricchito con iodio, minerali e vitamine, purtroppo ho grande difficolta a fargli mangiare frutta e verdura freschi, ma continuo ad insistere cercando di far scattare il meccanismo di competizione.
I parassiti sono invisibili, non riesco a scorgerli ne su di me ne sul pappagallo, posso solo sentirli. Per tale motivo ho pensato subito ad acari, cosa che lo specialista dal quale sono andato ha confermato aggiungendo che i sintomi che riscontravo sulla mia persona li aveva avuti anche lui dopo essersi occupato di un allevamento aviario, tuttavia anche lui gli ha dato solo uno sguardo ad occhio nudo e pertanto davvero non sò che dirle sulla natura degli infestanti.
Spero che le informazioni fornite possano esserle d’aiuto, in attesa di una Sua risposta La ringrazio ancora e le porgo cari saluti.
Germano
