Si chiama Liam Andrews il sedicenne reso famoso dalla cronaca inglese per una abitudine molto particolare. L’adolescente, infatti, non divide la camera con un coetaneo o con un fratellino ma con ben 60 animali esotici, solo una piccola parte dei 300 che ospita in casa.

Insetti, ragni, iguane e serpenti, all’elenco non manca proprio nulla e Liam tratta i suoi “ospiti” come chiunque di noi tratterebbe un normale animale domestico. I genitori affermano di sottostare pazientemente alle richieste del figlio per non costringerlo ad abbandonare una passione tanto grande.

Ma quali sono le ragioni che hanno spinto Liam a circondarsi di una così massiva presenza di animali?

Preferisco gli animali agli umani. Ho all?incirca 60 rettili e altri animali esotici che dormono con me in camera da letto. Fortunatamente nessuno di questi è mai scappato.

Sembrerebbe proprio che il ragazzo dia semplicemente sfogo ad una enorme passione, come documentato anche dalle eccellenti condizioni in cui versano gli animali, ognuno, infatti, è alloggiato in una gabbia o in una vasca a seconda delle esigenze e regolarmente alimentato e curato con dedizione.

A sentirla, questa sembra solo una delle tante storie curiose  di personaggi magari un po’ eccentrici ma, in fondo, perfettamente normali, tuttavia, vista la giovanissima età del protagonista e la purezza con la quale afferma:

Non credo che a molte ragazze piacciano i ragni in camera mia, quindi non invito a casa molte amiche.

non può che insinuarsi in me una sensazione di disagio e di malinconia, magari marginale ma comunque presente per un adolescente che si circonda di animali quasi a volerli usare come uno scudo che lo protegga dal mondo che lo circonda, di certo non facile a 16 anni.

Non posso eliminare l’idea che Liam, nonostante viva con due genitori apparentemente comprensivi e 300 bestiole sia autenticamente solo.

Via | greenstyle.it