Sul web sta spopolando l’immagine di un ormai anziano pastore tedesco che dolcemente poggia la zampa sulla bara del proprio padrone, Jason Ellis, durante il corteo funebre.
Jason, che aveva solo 33 anni, è morto pochi giorni fa a Chaplin (Kentucky) in una sparatoria: a piangere la sua prematura morte non sono solo la moglie ed i figli adolescenti, ma è anche il suo cane, Figo, il suo partner. I due lavoravano fianco a fianco nell’unità cinofila K-9 e chi ne faceva parte ricorda con commozione il forte legame che li univa.
Ora che Jason non c’è più, Figo è stato congedato ed affidato alla famiglia Ellis. In rete circolando diverse ipotesi su cosa sia scattato nel cane per fargli compiere un’azione simile, alcuni sostengono sia da ricondurre allo straordinario olfatto di Figo. Ora però tutto questo non importa: la fotografia scattata racconta di un amore incondizionato, un legame talmente profondo da riuscire quasi a superare i vincoli della morte. Chi sostiene che agli animali vengano attribuite capacità cognitive non loro forse dimentica i tanti episodi, più e meno recenti, in cui gli animali manifestano il loro dolore per la perdita di chi si è sempre preso cura di loro.
Via| corriere.it