Arriva da Tokyo, la proposta relativa ai trapianti che, se sarà approvata, cambierà radicalmente tutte le pratiche finora utilizzate. L’idea, partorita da una commissione di esperti supportati dal nuovo governo nipponico consiste nella creazione di un embrione “chimera”. La chimera in biologia generale è quell’individuo le cui cellule derivano da due diverse uova fecondate unite accidentalmente o sperimentalmente, in questo caso verrebbe ottenuta inserendo una cellula staminale umana in un embrione  di un animale, presumibilmente un suino, la cellula staminale formerebbe così un embrione-chimera che verrebbe in seguito impiantato nell’utero di una femmina di suino. Il nuovo nato, una volta adulto avrebbe un organo umano necessario al trapianto.

Hiromitsu Nakauchi, professore giapponese che lavora al progetto afferma che, nel caso in cui il progetto fosse approvato nella sua totalità dalla commissione governativa si potrebbero iniziare i trapianti entro 5 anni. La ragione dell’attesa è che in giappone, la creazione di embrioni chimera è possibile ma non il loro impianto, dunque entro 12 mesi si dovrà decidere se concedere il permesso alla sperimentazione sul suino (già in ratti e topi si sono riscontrati successi).

Non resta che attendere il risultato delle consultazioni per scoprire quale sarà il destino di questo nuovo capitolo sulla sperimentazione animale.

Via | nelcuore.org