Lo sventurato protagonista di questa vicenda è un uomo di trent’anni, che si trovava agli arresti domiciliari e condivideva il suo appartamento con due cani di razza Pitbull.

Lo scorso 28 Ottobre la sua ragazza cerca di rintracciarlo al telefono senza riuscirci, quindi chiama il 118, poichè il giovane è diabetico e potrebbe essere andato in ipoglicemia. Alle 20.30 i vigili del fuoco irrompono nell’appartamento, svelando uno scenario a dir poco raccapricciante: l’uomo è steso a terra con i testicoli e il pene staccati e parte di questi si trovano tra le fauci di uno dei due pitbull.

I sanitari hanno proceduto subito con la rianimazione in loco, in seguito lo hanno trasportato all’ospedale San Raffaele, dove però il trentenne è deceduto durante la notte a causa delle ferite riportate.

Al momento non è possibile chiarire con esattezza la successione dei fatti, i medici dell’ospedale hanno motivo di credere che l’uomo abbia avuto un malore causato dal diabete e solo successivamente, in stato d’incoscienza, sia stato azzannato da uno dei cani o da entrambi. I soccorritori hanno dichiarato di aver visto solo un pitbull piegato sul corpo dell’uomo, mentre l’altro gironzolava quieto per l’appartamento, ma questo non può escludere del tutto che il secondo esemplare non abbia partecipato all’aggressione.  Il cane colto in fragrante adesso si trova al canile muncipale.

Via | anmvoggi