I forasacchi nel cane o corpi estranei vegetali sono un pericolo da non sottovalutare nei nostri amici animali. Possono localizzarsi in varie parti del corpo: orecchie, naso, occhi, bronchi, mucosa orale, vaginale, sottocute ed interdigitali. Naturalmente in base alla localizzazione possono dare più o meno fastidio al cane.

I forasacchi sono semi di una graminacee, con una caratteristica forma a V, che permette loro di muoversi all’interno della parte colpita del cane ma non di tornare indietro. Sono solitamente presenti nell’ambiente durante i primi caldi, da maggio a luglio.

All’interno di questo articolo andremo a vedere come:

  • Riconoscere i forasacchi;
  • Quali sono le zone maggiormente colpite;
  • Come rimuovere un forasacco;
  • I consigli del veterinario per prevenire i forasacchi.

Tutte le razze possono essere soggette a questo problema, naturalmente i cani che usano molto annusare il terreno saranno maggiormente a rischio di forasacchi nel naso, quelli con le orecchie pendule ed il pelo lungo invece saranno predisposti ad avere forasacchi nelle orecchie e così via. Per questo motivo durante questo periodo è molto importante controllare il vostro cane da cima a fondo una volta tornati dalla passeggiata.

FORASACCHI NEL CANE : COME RICONOSCERLI

Abbiamo detto che i forasacchi sono delle spighe di una graminacee selvatica, questi durante i primi caldi tendono a seccarsi, cadendo sul terreno dove poi passeranno i nostri cani. Ogni pianta può rilasciare centinaia di spighe, per questo motivo è praticamente impossibile bonificare completamente un area.

I forasacchi hanno una caratteristica forma a “V” che gli consente di andare avanti ma non di tornare indietro, quindi una volta che prendono una determinata via d’accesso nel vostro cane, difficilmente il problema si risolverà da solo e dovrete rivolgervi al vostro medico veterinario.

Le loro dimensioni variano da 1-2 cm fino ad arrivare anche a 6 cm, quindi tutte le taglie di cani possono essere colpite da questo corpo estraneo vegetale.

Andiamo ora a vedere quali sono le parti del corpo del nostro cane che possono essere colpite dai forasacchi.

FORASACCHI NEL CANE : ZONE COLPITE

Come abbiamo già accennato ad inizio articolo, le zone colpite dai forasacchi possono essere davvero tante, le più frequenti sono:

  • Naso;
  • Orecchie;
  • Zampe;
  • Occhi;
  • Cute;
  • Cavo orale;
  • Vagina ed ano;
  • Bronchi.

Il naso è forse quello che preoccupa maggiormente il proprietario, il cane sta bene entra in un campo appena tagliato e dopo pochi minuti inizia a starnutire senza sosta, questo ci fa subito pensare ad un copro estraneo. Potrebbe anche uscire qualche gocciolina di sangue dalla narice colpita. Spesso passati il primo periodo critico il naso si abitua alla presenza del forasacco ed il cane diminuisce la sua sintomatologia. Questo non ci deve far pensare però che tutto sia risolto, dobbiamo quindi rimanere vigili e controllare la situazione.

forasacchi nelle narici non sono pericolosi per il cane, perchè una volta entrati difficilmente raggiungono le vie aeree, spesso infatti vengono deglutiti senza causa problemi oppure rimangono stazionari a livello delle narici. Per questo motivo il corpo estraneo vegetale nel naso non è un urgenza per la vita del cane, ma dovrebbe essere trattato comunque nel breve tempo perché può arrecare molto fastidio all’animale

Anche la localizzazione a livello delle orecchie è molto fastidiosa per il cane e se trascurata può portare ad una otite molto importante. Il forasacco potrebbe anche danneggiare il timpano con tempi di recupero più lunghi. Le razze più colpite sono quelle con le orecchie pendule e pelose.

forasacchi che si localizzano nelle zampe e sulla cute possono migrare all’interno di esse manifestandosi con la comparsa di fistole (fori da cui esce pus). Sono molto difficili da localizzare spesso abbiamo bisogno di utilizzare l’ecografo.

Possono anche andarsi a localizzare nel cavo orale, conficcandosi nelle tonsille o in altre parti, oppure fistolizzare a livello di vagina ed ano.

La localizzazione assolutamente più pericolosa è invece quella bronchiale, cioè a livello dei polmoni. I cani più colpiti sono solitamente quelli da caccia, a causa del cosiddetto “effetto aspirapolvere”, il cane correndo a bocca aperta risucchia con l’aria il forasacco che si va a localizzare a livello bronchiale, dando come sintomatologia la tosse. Sono molto pericolosi perchè questi forasacchi con il tempo, migrano all’interno del polmone e possono passare a livello dello spazio pleurico causando gravi patologie, andandosi infine a localizzare nella regione sottolombare (sotto la colonna) e formando una grande sacca di pus. Il momento più pericoloso è proprio durante il passaggio dal polmone alle pleure.

FORASACCHI NEL CANE : COME RIMUOVERLI

In tutti i casi è necessario l’intervento del veterinario, in quasi tutti i casi è necessario eseguire un anestesia per la rimozione dei forasacchi, sopratutto se localizzato a livello del cavo orale, del naso, dei bronchi o nel tessuto sottocutaneo. Se l’animale è molto buono e collaborativo è possibile rimuovere da svegli i forasacchi presenti a livello dell’orecchio, dell’occhio e in alcuni cani da caccia anche nella regione interdigitale. In tutti gli altri casi è necessaria o una sedazione profonda oppure un anestesia.

La rimozione a livello bronchiale avviene mediante l’utilizzo di un endoscopia (tubo flessibile munito di telecamera), che permette di esplorare tutto l’albero bronchiale alla perfezione.

FORASACCHI NEL CANE : I CONSIGLI DEL VETERINARIO PER PREVENIRLI

E’ molto importante riconoscere i sintomi di un corpo estraneo vegetale, ma vediamo ora insieme alcune regole per prevenirli.

  1. Evitare di frequentare durante questo periodo campi in aperta campagna;
  2. Controllate il vostro cane da cima a fondo dopo la passeggiata (tra le dita, vicino alle orecchie, vicino agli occhi, nella zona vaginale e anale);
  3. Se avete cani con il pelo lungo nelle zone citate cercate di accorciarlo;
  4. In alcune situazioni i proprietari preferiscono applicare una museruola con griglia davanti per scongiurare ogni pericolo;
  5. Al primo sintomo non perdete tempo, perchè se è vero che i forasacchi non sono quasi mai un emergenza, il fastidio e le patologie che possono arrecare sono molte.

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