L’episodio risale al lontano giugno 2010, quando a pochi passi dal Municipio, Marcello Marino, si scaglio con il suo cane verso un vigile urbano in borghese e la sua famiglia. La motivazione di tanta rabbia risale ad una denuncia ricevuta dalla collega del vigile in questione. La figlia di appena un anno e mezzo rimase lievemente ferita; a suo tempo il giudice di pace condanno Marino ad una multa di 500 euro e un risarcimento danni di 400 euro.

Per gli altri capi di accusa, lesione, minaccia, ingiuria e resistenza a pubblico ufficiale è stato rimandato al tribunale di Verbania che in questi giorni lo ha condannato ad un anno e 8 mesi di reclusione e un ulteriore risarcimento danni pari a 3000 euro per il vigile e di 1500 euro per la compagna.

Sicuramente un gesto dettato dall’impulso che però ha messo in pericolo la vita di una piccola bambina e di altre persone.

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