Tra le tante (troppe) specie che lottano contro l’estinzione, oggi c’è una vincitrice: parliamo della Saiga, animale appartenente al genere Antilope, abitante dell’Europa Orientale e dell’Asia Centrale.

Fino allo scorso secolo il numero di esemplari in Asia raggiungeva i due milioni, ma il bracconaggio e la povertà di quei territori dopo la crisi dell’Unione Sovietica causò un calo dei bovidi del 95% e la IUCN (International Union for Conservation of Nature) nel 2002 l’aveva inserita nella lista delle specie più a rischio del pianeta.

Così studiosi e ricercatori dei paesi habitat della saiga, cioè Uzbekistan, Kazakistan, Russia e Mongolia, hanno attuato un piano di recupero per la salvaguardia dell’animale: così è nata l’Alleanza per la Conservazione della Saiga (SCA). Da Astana giungono notizie positive, una zona stepposa grande quasi quanto la Francia è stata dichiarata area protetta per la saiga, ciò ha favorito l’aumento da 20.000 capi a ben 150.000. Per fortuna le politiche kazake sono intervenute anche sul fronte del bracconaggio, fortemente in calo secondo le recenti statistiche.

Via | NationalGeographic