Un uomo di origini britanniche residente negli Emirati Arabi, dove viveva con la moglie proveniente da Dubai, al ritorno dall’ennesimo viaggio di lavoro fa una sconcertante scoperta: la donna è sparita e ha rubato tutti i mobili e gli oggetti della casa, ha persino portato con sè i quattro cani ed i tre gatti coi quali hanno sempre abitato.

Quando il marito ha esposto denuncia presso le forze dell’ordine è cominciato l’iter burocratico che ha condotto la (ormai ex) coppia nel tribunale della famigerata Sharia: l’uomo accusava la moglie di averlo derubato e di avergli sottratto i suoi affetti più cari, ovvero gli animali ai quali era molto affezionato, da parte sua la donna ha giustificato le proprie azioni con le continue assenze del marito e casi di violenza fra le mura domestiche. La coniuge è giunta persino a chiedere come risarcimento morale, una rendita annuale e il pagamento dell’affitto della sua nuova abitazione.

Il Tribunale della Sharia ha acconsentito al divorzio della coppia ma ha obbligato la donna a restituire sia i cani che i gatti all’ex marito, il quale però dovrà concederle un assegno mensile.

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