Il termine Rogna rossa è  usato comunemente per indicare la Demodicosi, una condizione patologica del cane dovuta ad eccessiva proliferazione di un acaro commensale della cute che vive alla base del pelo, il Demodex canis. 

Questo termine, tuttavia, non è propriamente corretto in quanto la Demodicosi, al contrario delle rogne, non è pruriginosa e non è contagiosa nel senso tradizionale del termine.

La trasmissione, infatti, avviene unicamente nelle prime settimane di vita del cucciolo, quando la madre, affetta da Demodicosi, trasmette gli acari al figlio. Gli acari colonizzano il follicoli piliferi delle zone più esposte: muso, aree periorbitali, zampe anteriori e spazi interdigitali. Un cane affetto da Rogna rossa, dunque, potrebbe contagiare un altro cane solo in caso di contatto molto prolungato (similmente a quanto avviene nell’allattamento), è dunque un’evenienza più che rara.

Rogna Rossa – Qualche informazione in più

Occorre ribadire fin dall’inizio che la Rogna rossa è una condizione subdola: non tutti i cani manifestano i sintomi, evidenti solo in caso di deficit immunitario, dunque una madre apparentemente sana può trasmettere la Demodicosi ai cuccioli. Nella manifestazione della malattia intercorrono anche cause genetiche in quanto è provato che non tutti i cani della stessa cucciolata sono necessariamente colpiti in caso di trasmissione materna.

Quante forme?

Le forme di Rogna rossa possono essere due: localizzata e generalizzata.

La forma localizzata si presenta con alopecia limitata ad una o a poche porzioni del pelo ed eritema nella zona priva di pelo. Non sono presenti desquamazione ne soluzioni di continuo. Solitamente si risolve spontaneamente nel giro di qualche settimana.

La forma generalizzata presenta anch’essa zone alopeciche eritematose, in questo caso diffuse, che possono evolvere in zone squamose con croste o comedoni o zone pustolose o papulose con fruncoli ed edema. In questo caso può insorgere prurito provocato, però, non dal Demodex canis bensì da proliferazioni secondarie di batteri e lieviti.

Diagnosi

L’esame di elezione per la diagnosi di Demodicosi è un raschiato cutaneo profondo.

Un primo raschiato negativo non deve ingannarci. Il Demodex si localizza in profondità pertanto a volte sono necessari più raschiati per arrivare ad una diagnosi.

La stessa tecnica si utilizza durante la terapia per osservare i progressi. Due raschiati negativi successivi alla terapia sono indicativi del superamento della patologia.

Terapia

La terapia è lunga e  spesso risolve il problema solo momentaneamente, non è escluso, infatti, che la Rogna rossa possa tornare nel momento in cui le difese immunitarie dell’ospite subiscano un decremento.

I prodotti di elezione sono somministrati mediante iniezione o pipette spot on e coadiuvati da spugnature con prodotti appositi, in caso di colonizzazioni batteriche secondarie, si ricorre all’utilizzo di antibiotici. Si può sostenere il sistema immunitario del cane non esponendolo a sbalzi di temperatura eccessivi, a eventi stressanti e somministrando appositi integratori.

Conclusione

L’alopecia può essere considerata dal proprietario un sintomo non preoccupante poichè, soprattutto se non pruriginosa, si ripercuote soprattutto sull’aspetto estetico dell’animale. Non è così. Essa, infatti, è nella maggior parte dei casi indice di un problema più grave sottostante, non solo la Demodicosi ma anche patologie di diverso tipo come, per esempio, quelle che coinvolgono il sistema endocrino. Se il cane inizia a mostrare perdita del pelo, localizzata o generalizzata che sia, è necessario contattare il proprio veterinario di fiducia.