Un caso davvero ai limiti della realtà che sottolinea come non ci sia più rispetto per gli animali e per la natura stessa. In Cina, il proprietario di un Tibetan Mastiff ha sottoposto il proprio cane ad un intervento di chirurgia plastica per ridurre il numero di rughe presenti sulla testa del proprio animale.

Oltre all’inutilità dell’intervento e alla mancanza di rispetto dell’animale, il cane purtroppo ha anche perso la vita, non riuscendo a superare l’intervento. Il Signor Yu, proprietario del povero cane, ha anche chiesto un risarcimento di 100.000 dollari al chirurgo.

In un intervista l’uomo ha dichiarato:

La pelle della testa del mio cane era davvero flaccida, quindi ho pensato di far rimuovere parte della fronte affinché la pelle stessa si stirasse? Se il mio cane fosse stato più attraente, i proprietari di cagnoline avrebbero pagato di più per potersi accoppiare con il mio esemplare.

Purtroppo continuano questi episodi in cui gli animali vengono utilizzati soltanto per un futile guadagno senza pensare alla loro vita e a quello che possono provare. Anche lo stesso medico avrebbe potuto opporsi a questa scelta ma non lo ha fatto. Speriamo che un giorno non dovremmo più riportare tali notizie.

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