Il coronavirus negli animali è uno degli argomenti che si sta maggiormente diffondendo durante la pandemia di COVID-19 in Italia e nel resto del mondo. Molte sono state le affermazioni rilasciate da esperti del settore, riportando alcune volte anche opinioni diverse. Ma cosa sappiamo oggi del covid-19 e della trasmissione agli animali domestici, che siano essi cani o gatti.

In medicina veterinario il coronavirus animale è conosciuto da diversi anni, molte volte ci troviamo di fronte a questo tipo di virus ad esempio nei gatti, causando la patologia che oggi viene chiamata FIP. Ma è lo stesso coronavirus di cui si sente tanto parlare nelle ultime settimane? Assolutamente no.

Ma allora quali sono le verità sul coronavirus umano e sugli animali? Cercheremo di spiegarvele attraverso questo articolo.

COVID-19 e ANIMALI SI PUO’ TRASMETTERE?

Una delle domande che ultimamente stanno alimentando l’opinione pubblica italiana è se il Covid-19 è trasmissibile agli animali e se quest’ultimi possano giocare un ruolo importante nella diffusione della pandemia….

Attualmente possiamo affermare con assoluta certezza che non esiste alcuna evidenza che gli animali domestici, cani, gatti, conigli, ecc. giochino un ruolo nella trasmissione di SARS-COV-2 all’uomo. Viceversa, sembrano esserci stati almeno 4 casi di animali positivi al SARS-COV-2 che sono però stati contagiati da persone infette. Infatti a fronte di circa 2 milioni di contagi dell’uomo in tutto il mondo, solo 4 animali domestici sono risultati positivi ai test, di cui due cani ed un gatto ad Hong Kong e un gatto in Belgio.

Pertanto, anche se la possibilità per gli animali domestici di contrarre l’infezione è realmente molto bassa, la comunità si interroga in merito alla gestione degli animali di proprietà dei pazienti positivi al Coronavirus.

CORONAVIRUS E ANIMALI: COSA FARE PER RIDURRE IL RISCHIO DI CONTAGIO AGLI ANIMALI?

La raccomandazione generale per la gestione degli animali di proprietari affetti da COVID-19 è quella di attuare dei comportamenti atti a ridurre l’esposizione degli animali al contagio. In che modo possiamo attuare queste linee guida?

  • Lavarsi le mani prima e dopo aver maneggiato gli animali ed il loro cibo;
  • Evitare di farsi leccare e baciare o condividere con essi cibo;
  • Mantenere una distanza di almeno 1 metro dagli animali;
  • Indossare guanti monouso e mascherina quando si accudisce un animale;
  • Pulire e disinfettare quotidianamente la cuccia e le ciotole del cibo e dell’acqua;
  • L’uscita dei cani di pazienti affetti da COVID-19, deve essere fatta da una persona non sottoposta ad isolamento con mascherina, usando un guinzaglio pulito e disinfettato;
  • Al rientro dell’animale è sufficiente spazzolare il pelo e pulire le zampe con prodotti appositi(non usate candeggina diluita, ma solo prodotti certificati per gli animali).

Nel caso in cui aveste bisogno di un intervento veterinario, contattati il proprio medico curante e decidete con lui le modalità di trasporto e di visita.

Abbiamo capito quindi che sono più gli animali ad aver paura di un possibile contagio dall’uomo che viceversa, almeno questo è quello che attualmente è stato dimostrato.